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Respiro profondo

Immagine del redattore: Amy MarmoriAmy Marmori

Perché "Fai un respiro profondo" non è il miglior consiglio per calmarsi.


Breathe deeply

Quante volte ti è stato detto di "fare un respiro profondo" quando sei stressato o agitato? Sembra un consiglio universale, quasi una formula magica per ritrovare la calma, ed è così comune che lo si sente un po'ovunque. Tuttavia, il modo in cui la maggior parte delle persone interpreta questo suggerimento può essere controproducente. Questo perché abbiamo frainteso cosa significa davvero respirare profondamente.


Il respiro profondo frainteso


Quando pensiamo ad un respiro profondo, molti di noi immaginano di riempire i polmoni più del normale, sollevando il petto, allargando le braccia e inspirando una grande quantità d'aria. Sfortunatamente, questo tipo di respiro non fa altro che aumentare la tensione e peggiorare la situazione. Ecco perché.


Respirare troppo profondamente porta ad un disequilibrio tra i livelli di ossigeno e di anidride carbonica nel nostro corpo (così come respirare in modo superficiale e rapido). Quando inspiriamo in modo eccessivo o troppo veloce, eliminiamo troppa anidride carbonica, e questo riduce l'efficienza con cui l'ossigeno viene trasportato ai tessuti. Paradossalmente, inspirare troppa aria porta ad avere meno ossigeno a disposizione e può portarci a sentirci meno energici e più ansiosi.


L'importanza della respirazione "bassa"


Esercizi di respirazione, meditazione

La respirazione efficace o funzionale non riguarda la quantità d'aria che possiamo far entrare, ma la qualità e la profondità di ogni respiro. Nella sua essenza, respirare "profondamente" non vuol dire forzare una grande quantità d’aria, ma piuttosto inspirare in modo lento e controllato, coinvolgendo il diaframma. Questo significa che, anziché sollevare il petto, dobbiamo pensare a far scendere il respiro verso la pancia. Il segreto è visualizzare l'aria che si espande leggermente non solo nella parte anteriore dell'addome, ma tutto intorno al torace, come un corpetto ottocentesco che avvolge il busto, fino a dietro la schiena. In questo modo, sentiremo davvero l'aria scendere in profondità e riusciremo a respirare in modo funzionale, attivando correttamente il diaframma.


Questo tipo di respirazione è più rilassante e aiuta a mantenere l'equilibrio ottimale tra ossigeno e anidride carbonica.


L'insegnamento di Buteyko


Secondo la teoria Buteyko, un metodo sviluppato dal medico russo Konstantin Buteyko, per calmare il corpo e la mente, dovremmo mirare a respirare meno, ma meglio. Riducendo la quantità d’aria che inspiriamo e rendendo il respiro più lento e diaframmatico, possiamo migliorare la circolazione dell'ossigeno e rilassare il sistema nervoso.


Il respiro: uno strumento potentissimo


Fiore di loto, relax, calma

Respirare è una delle poche funzioni che possiamo controllare volontariamente e che influisce direttamente sul nostro benessere. Imparare a respirare nel modo corretto è una chiave fondamentale per gestire lo stress.

La prossima volta che qualcuno ti dirà di "fare un respiro profondo", pensa a respirare lentamente, in modo controllato, permettendo all'aria di riempire la parte bassa del corpo. Questo sì che ti aiuterà a sentirti meglio!


Amy

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