Le abitudini familiari hanno un impatto diretto sulla salute del bambino. Una corretta alimentazione, un'adeguata attività fisica e il riposo sono pilastri fondamentali per garantire una crescita sana e per gettare le basi di un rapporto sereno con il proprio corpo. Questo equilibrio è delicato e va rispettato, poiché influisce direttamente sulla salute a lungo termine, prevenendo problematiche come il sovrappeso e l'obesità, con le loro potenziali complicazioni che possono estendersi fino all'età adulta. Il rapporto dei bambini con il cibo può variare notevolmente. Mentre per alcuni nasce in modo spontaneo e naturale, per altri può rivelarsi più complicato (p.es. selettività alimentare). L'informazione corretta dei genitori in questi casi è essenziale, poiché aiuta a comprendere e gestire i comportamenti alimentari complessi dei bambini. Senza una guida adeguata, il rischio è di adottare strategie scorrette che potrebbero avere conseguenze a lungo termine sulla salute e sul benessere del bambino.  ​COSA OFFRE IL SERVIZIO Un percorso personalizzato costituito da 4 incontri con la famiglia di 1 h ciascuno, associati ad un piano di pagamento di 499 CHF. PRIMO INCONTRO: Conoscenza del bambino e della famiglia*, anamnesi dettagliata. Consegna del diario alimentare e dell'attività fisica. SECONDO INCONTRO: Analisi del diario. Discussione dell'attività fisica. Definizione di obiettivi a breve e medio termine. TERZO INCONTRO: Analisi dei primi traguardi raggiunti. Consolidamento dei risultati positivi. Esame delle difficoltà riscontrate e proposte di soluzioni mirate. QUARTO INCONTRO: Seconda analisi dei traguardi. Fornitura di istruzioni per il mantenimento a lungo termine dei risultati ottenuti. ​* Almeno un membro della famiglia, o la figura adulta di riferimento per il bambino. ​La mia consulenza si basa sulla filosofia della Dott.ssa Rita Tanas, incentrata in primo luogo sul benessere generale del bambino, non sull'aspetto fisico o sul calo ponderale. Il ruolo fondamentale dei genitori come modelli e sostenitori viene riconosciuto come strumento primario di cura senza colpevolizzare, ma promuovendo cambiamenti salutari che comunque influenzeranno positivamente la vita del bambino e la sua salute globale.