Il corpo della donna cambia in modo permanente durante la gravidanza. Dopo il parto, l'utero e il pavimento pelvico devono rigenerarsi, e alcuni organi devono ritornare alla loro posizione originale. In questo periodo, comunemente chiamato puerperio, non è consigliabile praticare attività sportiva intensa.
Una leggera attività fisica, come una passeggiata all'aria aperta, è priva di rischi e ha effetti positivi sia sul corpo che sulla mente.
Nelle prime settimane dopo il parto, consiglio di consultare uno specialista nella riabilitazione del pavimento pelvico, che fornirà esercizi mirati per la riabilitazione. Solo dopo aver completato la riabilitazione e con l'approvazione del ginecologo, è possibile riprendere un'attività sportiva strutturata, sempre tenendo conto delle peculiarità di questo delicato periodo. Un pavimento pelvico sano è una condizione importante per (ri)cominciare successivamente con altri sport.
La ripresa dell'attività fisica dipende da vari fattori, compresa la modalità del parto e la condizione fisica individuale. In generale, si consiglia di dedicare le prime 6-8 settimane dopo un parto vaginale al recupero.
Per un parto cesareo o in caso di lesioni durante il parto, il periodo di recupero dopo il parto può estendersi fino a 3 mesi.
Sport come nuoto, aquafit, pilates, ciclismo e camminata sono particolarmente adatti per il rientro nella routine sportiva. Altre discipline possono invece mettere a dura prova il pavimento pelvico (soprattutto attività che comportano salti, atterraggi o scatti con cambi di direzione repentini).
Rispetta te stessa, non forzare e impara ad ascoltare il tuo corpo. Quando sarai pronta, sarò felice di accompagnarti nel percorso di recupero!
Amy
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